Quando è stato inventato il sudoku e da chi?
Alcuni attribuiscono il gioco al matematico svizzero Leonhard Euler alla fine del 1700. Le quattro linee che delimitano i blocchi 9x9 furono aggiunte in seguito. Il nome Sudoku ha origine in Giappone e significa “numero singolo”. Un rompicapo molto simile, chiamato Number Place, fu pubblicato negli Stati Uniti alla fine degli anni ’70 e nel 1984 un editore di Tokyo vide Number Place e iniziò a pubblicare una rivista di Sudoku.
Uno schema può avere più di una soluzione corretta?
No. Ogni schema di Sudoku ha una e una sola soluzione corretta.
Posso cambiare o spostare i numeri già presenti quando inizio lo schema?
Le caselle precompilate sono spesso chiamate “givens”. No, non puoi modificare o spostare alcun “given” in uno schema di Sudoku.
Devo essere bravo in matematica per trovare la soluzione giusta?
No. Non stai eseguendo operazioni come addizioni o moltiplicazioni. Il Sudoku si risolve con logica e pazienza: è essenzialmente un processo di eliminazione.
Il sudoku non è in realtà un gioco di tentativi ed errori?
No, non è un gioco basato su tentativi, anche se alcuni giocatori dicono di usarli. Il modo migliore è eliminare tutte le possibilità tranne una per ogni casella: indovinare può farti perdere tempo.
Quando inizio un nuovo schema, da dove conviene partire?
Puoi risolvere uno schema nell’ordine che preferisci. Molti giocatori cercano righe, colonne e riquadri con più “givens”. Con l’esperienza, l’occhio riconosce più facilmente pattern e punti di partenza migliori.
Cosa faccio se commetto un errore e mi ritrovo con due numeri uguali nella stessa riga, colonna o riquadro?
Hai due opzioni: ricominciare, oppure individuare e correggere l’errore. A volte qui si ricorre alla prova–errore, soprattutto per annullare un inserimento sbagliato.
Esistono altre varianti oltre alla griglia standard da 81 caselle?
Sì, ce ne sono diverse. Esempi: Sudoku Diagonale – anche le due diagonali principali devono contenere i numeri da 1 a 9; High Five Sudoku – usa cinque griglie 9x9 sovrapposte; Sudoku Pari-Dispari – alcune celle devono contenere solo numeri pari o solo dispari.
Quanto tempo serve per completare uno schema?
Dipende dall’abilità del giocatore e dalla difficoltà dello schema. Quelli facili possono richiedere pochi minuti; i più difficili o le varianti possono richiedere ore. Con la pratica diventerai più veloce.
Che tipo di persona può diventare un buon giocatore di sudoku?
Praticamente chiunque. Il Sudoku richiede logica e pazienza, non abilità matematiche avanzate. Con la pratica, tutti possono migliorare.
Si organizzano tornei di Sudoku?
Sì. Il primo Campionato mondiale di Sudoku si è tenuto nel 2006 a Lucca, in Italia. Giocatori da tutto il mondo hanno risolto 45 schemi in due giorni. Molte varianti del Sudoku sono state utilizzate in gara.